Secondo quanto affermato dal gruppo Fiat Chrysler in una nota recentemente diramata a mezzo stampa, la riorganizzazione societaria che è avvenuta nel corso dell’autunno di due anni fa, non ha modificato nella sostanza gli obblighi fiscali del gruppo nei confronti dell’Italia che – si legge ancora nella nota – rimangono gli stessi della precedente struttura operativa. In altri termini, Fiat ha confermato che continuerà a pagare regolarmente le tasse nel nostro Paese, contrariamente a quanto aveva sollevato qualche osservatore.
Ricordiamo che il gruppo FCA, così come composto con la fusione tra Fiat e Chrysler, opera in Italia mediante 70 diverse società che svolgono attività di natura industriale, commerciale e finanziaria, generando un fatturato di alcune decine di miliardi di euro.Leggi tutto »Fiat pagherà le tasse in Italia