La settimana conterrà qualche dato di interesse per l’economia francese: all’interno dei confini transalpini verranno pubblicati i dati relativi alla stima finale della crescita economica, che dovrebbe confermare che il PIL nel terzo trimestre è aumentato solo di 0,2 per cento trimestrale da 0,1 per cento trimestre (rallentando su base annua a 1,1 per cento da 1,3 per cento). I contributi principali dovrebbero essere venuti dalla domanda interna e da un riaccumulo delle scorte, a fronte di un contributo negativo del canale estero.
La scomposizione della domanda interna dovrebbe vedere confermata la stagnazione dei consumi privati a fronte di una ripresa degli investimenti. Nell’ultimo trimestre dovrebbe vedersi un’accelerazione del PIL attorno a 0,4 per cento trimestre su trimestre (media annua a 1,3 per cento).
Sempre in Francia usciranno inoltre i dati relativi alla spesa per consumi relativa al mese di ottobre, che dovrebbe essere cresciuta di +0,2 per cento mese su mese dopo il -0,2 per cento mese su mese di settembre. Nel mese, le vendite di auto dovrebbero essere nuovamente calate, stando ai dati sulle immatricolazioni; mentre dovrebbe essere aumentato il consumo dei beni legati all’abitazione. Sebbene i dati sulle temperature medie mensili non siano ancora disponibili, il consumo di energia potrebbe essere rimbalzato dopo il calo di settembre. Se confermato, la variazione annua passerebbe a 0,9 per cento da 0,7 per cento impostando i consumi per un aumento di 0,3 per cento trimestrale dopo la contrazione di -0,5 per cento trimestrale di settembre.