Buone notizie per Terna, la compagnia energetica italiana. La società ha infatti annunciato i propri risultati dei primi 9 mesi dell’esercizio, in cui spiccano segnali positivi per quasi tutte le righe del conto economico, e per la situazione patrimoniale e finanziaria. Con l’occasione, la società ha anche diramato le anticipazioni sul dividendo 2016. Ma andiamo con ordine.
Terna ha annunciato infatti che nei primi nove mesi 2016, l’utile netto si è attestato a 486,8 milioni di euro, e pertanto in salita del 7 per cento rispetto a quanto conseguito nel pari periodo dell’anno precedente. Ancora, il management ha comunicato che i ricavi hanno segnato un incremento del 2,3 per cento, a quota 1,55 miliardi di euro, grazie principalmente al contributo degli asset rilevati da Ferrovie dello Stato (+46,8 milioni di euro sulle attività regolate). Bene anche l’andamento della redditività della gestione, visto e considerato che l’EBITDA è stato di 1,17 miliardi di euro, in crescita dell’1,3 per cento rispetto a quello che era stato rilevato nello stesso periodo dell’anno precedente.
È andato invece in controtendenza l’EBIT, in arretramento a causa principale del peso degli ammortamenti, a 773,1 milioni di euro, in flessione del 3,2 per cento rispetto a quello che era stato riscontrato nel corso dei primi nove mesi dello scorso esercizio. In contrazione di 200 milioni di euro l’indebitamento, che a fine settembre era pari a 7,8 miliardi di euro. Il management ha precisato che l’acconto sul dividendo 2016 sarà di 7,21 centesimi per azione, in incremento del 3 per cento sul 2015 (20,6 centesimi sull’intero anno).
L’attesa è ora sul mercato borsistico. L’impressione è che il mercato finanziario possa trovare di gradimento quanto comunicato dal top management societario: vedremo se sarà così…