Un recente studio ha scoperto che le persone provano almeno un’emozione per il 90% del tempo, e la gioia è il sentimento dominante. È una buona cosa: esprimere le emozioni ha un impatto sulla nostra salute!
Le ricerche dimostrano infatti che le emozioni positive ci aiutano a sentirci più felici mentalmente, contribuiscono ad abbassare la pressione sanguigna e a ridurre il rischio di problemi cardiaci. Rilasciare le emozioni negative aiuta a ridurre i livelli di stress, a superare le paure e persino ad aumentare la consapevolezza di tutte le emozioni che si provano.
Sebbene mostrare emozioni sia naturale, la società ha storicamente considerato l’espressione delle stesse come un segno di debolezza. E nonostante i progressi della società nel campo della salute mentale, le persone attribuiscono ancora alle donne la capacità di essere emotive, spesso in un contesto negativo.
Si tratta di un’idea profondamente sbagliata, così come errata è quella secondo la quale la manifestazione di emozioni è legata al “pianto” o a un comportamento “femminile”. Non è affatto vero, dunque, che le donne siano ‘biologicamente’ più emotive: l’emozione non è di genere, ma può essere condizionata.
Soffocare le nostre emozioni
Quando le emozioni vengono trattenute all’interno, non vengono rilasciate o elaborate, si ripercuotono sul nostro corpo e sulla nostra mente. I ricercatori hanno infatti dimostrato che quando una persona resiste, sopprime o ignora le proprie emozioni, può essere causa di condizioni di salute mentale come la depressione e l’ansia, e di malattie fisiche come le malattie cardiache, i disturbi autoimmuni e i problemi gastrointestinali.
Insomma, non possiamo trattenere del tutto le emozioni, ma siamo anche consapevoli che ci sono luoghi in cui è considerato meno accettabile diventare emotivi. In ogni caso, è bene rammentare come nascondere le proprie emozioni non le faccia sparire, anzi: l’emozione può intensificarsi e poi si accumula ad ogni nuova emozione repressa e ciò finisce con l’influire ulteriormente sulla capacità di una persona di evitare di manifestare le emozioni in modo “malsano”.
L’importanza di sfogarsi
Oltre a mettere le donne in una luce negativa per il fatto di mostrare le emozioni, la società ha spesso disprezzato gli uomini per aver mostrato le loro. Gli atteggiamenti che rendono meno “virile” mostrare tristezza, dolore o sofferenza rendono un cattivo servizio agli uomini e alla loro salute mentale. Svalutano il potere di possedere la pienezza dei propri sentimenti.
Fortunatamente, la società sta diventando più aperta alla connessione tra salute mentale e condivisione delle emozioni, tanto che la gestione delle emozioni ha aiutato le persone che hanno a che fare con disturbi mentali. Durante l’elaborazione del dolore o del trauma, la possibilità di piangere e sfogare i propri sentimenti è catartica.