Stando a quanto affermano le conclusioni di uno studio presentato all’American College of Allergy, Asthma and Immunology, i bambini i cui genitori puliscono il ciuccio succhiandolo hanno una minore propensione alle allergie e all’asma allergica. Ne deriverebbe che, almeno stando alle considerazioni effettuate a margine di tale studio, pulire il ciucco con la propria saliva da genitore non farebbe male ai propri bimbi, anche se – naturalmente – occorre effettuare delle opportune precisazioni al fine di non giungere ad affrettate valutazioni.
Ad ogni modo, per giungere a queste conclusioni sono state intervistate più volte 128 mamme per un periodo di tempo lungo ben 18 mesi: la maggior parte di loro ha affermato di aver maturato l’abitudine di pulire il ciuccio con il lavaggio a mano, altre invece preferivano sterilizzarlo e altre ancora ammettevano di pulirlo con la propria saliva.
In seguito, sono stati misurati i livelli di immunoglobuline E nei bambini. Ricordiamo, a maggior comprensione dei risultati di questo studio, che le immunoglobuline E sono anticorpi collegati alle reazioni allergiche e sono più elevati in quelle persone che presentano un rischio maggiore di sviluppare allergie. Dai risultati è emerso che i bambini il cui ciuccio veniva spesso pulito con la saliva, potevano vantare dei livelli più bassi di immunoglobuline E. Infine, secondo gli studiosi, “succhiare” il ciuccio per pulirlo porterebbe un altro vantaggio, finora sottovalutato da altre ricerche condotte in materia: potrebbe infatti favorire il trasferimento di microbi utili all’organismo dai genitori ai figli.
Con questo, evidentemente, non vogliamo comunque suggerirti di non procedere alla pulizia del ciuccio in altri modi e, soprattutto, con una opportuna sterilizzazione. In casi di emergenza, invece, è possibile comunque produrre la pulizia del ciuccio con la propria saliva, ottenendo dei buoni risultati… almeno secondo quanto suggerito da questo nuovo e interessante studio americano!