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Zika, nuove preoccupazioni sulle zanzare “americane”

salud-viajero-en-houston-da-positivo-al-virus-del-zika-estados-unidos-salud-brasil-365126171Il virus Zika si è diffuso con certezza anche negli Stati Uniti, dove i ricercatori sono particolarmente attenzionati per poter comprendere le evoluzioni del virus. In particolar modo, le autorità della Florida hanno annunciato di avere individuato ufficialmente tre gruppi di zanzare portatrici del virus Zika, confermando quello che negli scorsi giorni era già stato preannunciato da alcune voci di corridoio.

I tre gruppi campioni che sono risultati positivi a virus Zika provengono tutti da Miami Beach, una meta turistica molto frequentata. Quasi sempre asintomatico, e in grado di essere facilmente confuso con una influenza comune, il virus Zika potrebbe essere particolarmente pericoloso per le donne incinta, visto e considerato che vi à il sospetto (ben più di qualche sospetto, in realtà) che possa provocare microcefalia nei feti e gravi danni neurologici (con circa 1.800 casi confermati nel solo Brasile).

Un portavoce del Dipartimento per l’agricoltura della Florida ha poi spiegato che da maggio ad oggi sono state analizzate più di 40 mila zanzare, e che i tre gruppi sono i primi ad essere risultati positivi al virus Zika. Dunque, il sospetto che il virus fosse trasmesso da zanzare autoctone è diventato una certezza, andando a complicare il quadro con il quale si sta fronteggiando il pericolo. Ricordiamo che il virus si diffonde dalle persone malate alle zanzare mediante la puntura, e a loro volta le zanzare possono trasmettere Zika ad altre persone (mentre il virus non si diffonde mediante popolazioni di zanzare).

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